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Numerose persone della nostra comunità si rendono disponibili a proclamare la Parola di Dio e a leggere i Salmi e le Preghiere dei Fedeli, durante le celebrazioni sia feriali che festive, nella nostra comunità di Livigno e Trepalle!
Possono leggere tutti! Da chi ha ricevuto la Cresima a chi ha 99 anni.
Chi ha appena ricevuto la Cresima può leggere il Salmo Responsoriale e le Preghiere dei Fedeli.
I componenti del coro che accompagnano la celebrazione con i canti, prestando il loro servizio cantando, sono esonerati dal leggere!
Nelle Messe festive e prefestive occorrono 4 lettori (1 lettore per la Prima Lettura, 1 lettore per il Salmo Responsoriale, 1 lettore per la Seconda Lettura ed il Canto al Vangelo (Alleluia), 1 lettore per le Preghiere dei Fedeli).
Nelle messe feriali occorre 1 lettore che legge La Prima Lettura, il Salmo Responsoriale ed il Canto al Vangelo (Alleluia).
Qualora non ci fossero lettori a sufficienza il Primo lettore legge la Prima Lettura insieme al Salmo Responsoriale mentre il Secondo lettore legge la Seconda Lettura, il Canto al Vangelo (Alleluia) e le Preghiere dei Fedeli (qualora non ci sia un terzo lettore per le Preghiere dei Fedeli).
Il lettore si preoccupi di arrivare prima alla celebrazione, almeno dieci minuti, per mettersi a disposizione di chi organizza (cioè offrendo la propria disponibilità). Arrivare prima permette anche di controllare il lezionario (per esempio che sia alla pagina giusta).
Se il lettore che esce dall’assemblea passa davanti all’Altare, faccia un leggero inchino allo stesso Altare, altrimenti faccia l’inchino all’Altare appena arriva sul presbiterio, prima di recarsi all’ambone.
Se il lettore esce dall’assemblea per leggere, si muova per tempo, mentre il sacerdote proclama la Colletta o la preghiera che annuncia le Preghiere dei Fedeli. Non si deve dire: " Prima lettura ", " Salmo Responsoriale ", " Seconda lettura " ma si inizia subito con l'annuncio della lettura (ad esempio " Dal libro del profeta Isaia ").
Quando alla fine delle letture si dice: " Parola di Dio ", occorre fare uno stacco, cambiare tono e mettere in evidenza le parole " di Dio ", in modo da suscitare la risposta dei fedeli. Terminata la lettura, prima di allontanarsi, il lettore deve fare una breve pausa, attendere la risposta dell'assemblea (cioè "Rendiamo grazie a Dio") e non scappare subito via come alla fine di un compito sgradevole.
Il lettore deve fare attenzione ad avere la giusta distanza dal microfono, anche provando prima della messa la voce e la distanza. Se il lettore ha una voce forte, occorre stare più distanti, una voce “sussurrata” richiede di stare più vicini! Leggere dal lezionario, che è uno dei “libri sacri”, è molto meglio, le parole sono scritte in caratteri grandi, con gli accenti sulle parole e nomi che ne necessitano e la proclamazione della Parola di Dio trova maggiormente il suo senso dal lezionario.
È certo buona cosa leggere con espressione, evitando l’eccessiva enfasi. È vero che ogni lettura è sempre una interpretazione della stessa, ma dobbiamo stare attenti a non nascondere altre possibili e legittime interpretazioni. Certamente è molto più importante leggere articolando bene le parole, pronunciando con chiarezza le consonanti e le vocali e rispettando la punteggiatura.
Il lettore faccia le giuste pause, la punteggiatura aiuta, ma non sempre è sufficiente. Occorre essere in ogni momento consapevoli di che cosa si sta leggendo. Non si deve aver fretta di arrivare alla fine della lettura, se si sbaglia qualcosa, è sufficiente fermarsi un istante e rileggere senza scomporsi né aggiungere frasi di scusa. Una lettura fatta con calma e ben articolata nella pronuncia, comunica sempre il messaggio.
Circa la pronuncia di nomi o parole difficili e l’accento che richiedono, meglio chiedere al Parroco.
Sistemare la pagina per chi legge dopo. In ogni caso il lettore che arriva controlli sempre che la pagina sia quella giusta.
Prima delle preghiere dei fedeli il lettore pronuncia la frase che deve essere ripetuta dall'assemblea.
Terminata la lettura delle preghiere dei fedeli il lettore attende sul presbiterio, accanto all’Ambone, che il celebrante legga la conclusione del rito delle Preghiere dei Fedeli e poi il lettore torna al proprio posto. Il lettore torni al proprio posto con calma.
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